Scade il 20 agosto il termine ultimo per la trasmissione dei dati relativi alle operazioni transfrontaliere per inviare l’esterometro del 2° trimestre 2021.

L'obbligo di trasmissione coinvolge tutti i soggetti passivi d'IVA residenti o stabiliti in Italia, che hanno effettuati cessione di beni e prestazione di servizi effettuate e/o ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato nel periodo di riferimento.

Ricordiamo che, come indicato anche dal sito ufficiale di Agenzia delle Entrate: "la comunicazione è facoltativa per tutte le operazioni per le quali è stata emessa una bolletta doganale e quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche secondo le regole stabilite nel Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate prot. 89757/2018."
 
Stop Esterometro dal 2022
 
A partire da gennaio 2022 è previsto il superamento completo della comunicazione periodica dei dati transfrontalieri a favore delle "nuove" tipologie documentali, che utilizzano logiche di gestione e compilazione simili a quelle già ora previste per la fatturazione elettronica. I documenti fattura emettibili per la regolarizzazione delle operazioni, con valore fiscale equivalente alla trasmissione periodica dell'Esterometro, sono stati introdotti con l'ultimo aggiornamento del tracciato per la fatturazione elettronica, entrato in vigore a inizio 2021. Tali tipologie documentali, risultano essere già oggi utilizzabili, permettendoti d'iniziare a comprendere con largo anticipo le nuove dinamiche che diventeranno obbligatorie a partire da gennaio 2022.