Nella giornata di ieri è uscita la circolare numero uno, con oggetto: "Decreto 3 aprile 2013, n. 55, in tema di fatturazione elettronica - Circolare interpretativa" che sostanzialmente vuole rimarcare quali pubbliche amministrazioni debbano adempiere all'obbligo di ricevere fatture elettroniche dai propri fornitori.

L'esigenza è nata da un aumento delle richieste di alcune PA che chiedevano delucidazioni sul D.M. 55 del 3 aprile 2013, dove sono definite le regole tecniche e dove vengono idnividuate le date di decorrenza dell'obbligo di fatturazione elettronica per classi di pubbliche amministrazioni.
Le domande delle PA sulla fatturazione elettronica si riferiscono soprattutto all'obbligatorietà prevista dall'articolo 6, ovvero l'elenco citato dal DM 55/2013 che specifica "le pubbliche amministrazioni inserite nel conto economico consolidato", pubblicato ogni anno dall'ISTAT. Questo ha evidentemente mosso dubbi sul fatto che non tutte le pubbliche amministrazioni, al 31 marzo 2015, dovessero adempiere all'obbligo.

Così il Ministero ha emanato questa circolare dove spiega le ragioni della citazione dell'elenco ISTAT, ma che soprattutto sottolinea come tutte le Pubbliche Amministrazioni debbano adeguarsi per ricevere le fatture in formato elettronico dai propri fornitori.
La circolare, scaricabile dal sito della Fattura-PA, individua nella tabella 1 le amministrazioni destinatarie dell'obbligo, e ve la riportiamo qua per comodità:

Tabella 1 circolare 9 marzo 2015