AGGIORNAMENTO: Disponibili tutte le novità del tracciato XML della Fattura Elettronica!

 

Per il 2020 sono state proposte importanti novità per quanto riguarda la fattura elettronica e il file XML ad essa collegato. Durante il “Forum Italiano sulla Fatturazione Elettronica” MEF e Agenzia delle Entrate hanno presentato le nuove possibili regole con introduzione prevista a partire dal 1° marzo 2020, che diventeranno poi obbligatorie dal 1° luglio 2020 (Durante il corso del Forum è stata richiesta la possibilità di una proroga fino al 2021).

Le possibili modifiche proposte riguardano principalmente l’evoluzione del tracciato XML, necessarie per permettere una più accurata elaborazione della documentazione fiscale, così da poter generare in modo sempre più accurato e automatizzato la documentazione precompilata IVA.

Molte le novità proposte: tra cui sicuramente spiccano sostanziali modifiche per i Campi TipoDocumento e Natura, oltre alla possibile aggiunta di nuove tipologie di Ritenute e la possibile eliminazione dell’obbligo di indicare il valore del bollo.

Nuove tipologie di Documento (TD) previste per il Sistema di Interscambio (SdI)?

In Aggiunta agli identificativi già presenti, è stata proposta l’aggiunta di nuovi tipi di documento che possono essere divisi in 4 categorie distinte:

    • Integrazione Fatture Reverse Charge (TD13 e TD14)
    • Autofatture (TD15, TD16 e TD21)
    • Estrazione beni da Deposito IVA (TD17 e TD18)
    • Cessione di Beni (TD19)

 

Questi nuovi identificativi dovrebbero permettere una semplificazione nell’individuazione di alcune operazioni contabili.

Di Seguito come dovrebbe apparire la tabella aggiornata con tutti i possibili identificativi accettati da SDI dopo l’approvazione dei nuovi <TipoDocumento>:

 

TD01

  Fattura

TD02

  Acconto/anticipo su fattura

TD03

  Acconto/anticipo su parcella

TD04

  Nota di credito

TD05

  Nota di debito

TD06

  Parcella

TD13

  Integrazione fattura reverse charge intra UE

TD14

  Integrazione fattura reverse charge interno

TD15

  Autofattura per autoconsumo

TD16

  Autofattura per cessioni gratuite

TD17

  Estrazione beni da Deposito IVA

TD18

  Estrazione beni da Deposito IVA con versamento dell’IVA

TD19

  Cessione di beni ammortizzabili e per passaggio interno (ex art. 20 DPR 633/72)

TD20

  Autofattura denuncia (art. 6 c. 8 d.lgs. 471/97)

TD21

  Autofattura per acquisto di servizi extra UE

 

Proposte anche sostanziali modifiche alla Natura N3 e N6

Sono state proposte novità anche per il campo relativo alla <Natura>, potrebbero infatti sparire i codici generici N3 e N6, che dovrebbero essere sostituiti da riferimenti più precisi. Anche in questo caso si tratta di una misura resasi necessaria per poter generare una documentazione fiscale pre-compilata più accurata.

Di Seguito come dovrebbe apparire la tabella relativa alla <Natura> dopo l’applicazione delle modifiche proposte:

N1

  Escluse ex art. 15

N2

  Non soggette

N3

  Non imponibile

N3.1 

  Non imponibile – esportazioni

N3.2 

  Non imponibile – cessioni intracomunitarie

N3.3 

  Non imponibile – cessioni verso San Marino

N3.4 

  Non imponibile – operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione

N3.5 

  Non imponibile – a seguito di dichiarazioni d’intento

N3.6 

  Non imponibile – altre operazioni

N4

  Esenti

N5

  Regime del margine / IVA non esposta in fattura

N6

  Inversione contabile

N6.1 

  Inversione contabile – cessione di rottami e altri materiali di recupero

N6.2 

  Inversione contabile – cessione di oro e argento puro

N6.3 

  Inversione contabile – subappalto nel settore edile

N6.4 

  Inversione contabile – cessione di fabbricati

N6.5 

  Inversione contabile – cessione di telefoni cellulari

N6.6 

  Inversione contabile – cessione di prodotti elettronici

N6.7 

  Inversione contabile – prestazioni comparto edile e settori connessi

N6.8 

  Inversione contabile – operazioni settore energetico

N6.9 

  Inversione contabile – altri casi

N7

 IVA assolta in altro stato UE (vendita a distanza ex art. 40 c. 3 e 4 e art. 41 c. 1 lett. b, DL  331/93;prestazione di servizi di telecomunicazioni, tele-radiodiffusione ed elettronici ex art. 7-sexies lett. f, g, art. 74-sexies DPR 633/72) 


 Tra le altre novità proposte vi segnaliamo anche che è stata predisposta la modifica alla lunghezza del numero di decimali relativi al campo dedicato a Sconti e Maggiorazioni, portandolo ad 8 valori decimali (in precedenza era possibili inserire solamente 2 decimali).

Non ci resta che attendere la comunicazione Ufficiale da parte del MEF e ADE, per comprendere pienamente quali saranno le novità e i termini di adeguamento previsti.


AGGIORNAMENTO: Disponibili tutte le novità del tracciato XML della Fattura Elettronica!