La legge di conversione n. 136/2018 del Decreto Fiscale collegato alla Manovra 2019 è oramai ufficiale. Con la sua pubblicazione nella “Gazzetta Ufficiale” n. 293 del 18 dicembre 2018, diventano definitive – a partire dal giorno 19 dicembre - tutte quelle misure che sono state modificate durante il percorso di conversione della legge, relative ai seguenti argomento:

• Pace fiscale
• Interpello sui nuovi investimenti
• Semplificazioni in materia di Iva e alla rottamazione ter
Fatturazione elettronica

Vediamo più nel dettaglio quali sono i soggetti esonerati dall’applicazione della nuova norma e le relative sanzioni.

Soggetti esonerati

I contribuenti esclusi dall’obbligo di Fatturazione elettronica sono in sintesi i seguenti:

1. I contribuenti nel regime forfettario (di cui art.1 co. 54-89 della L. 190/2014)
2. I contribuenti nel regime di vantaggio (di cui art.27 co. 1 e 2 del DL 98/2011)
3. Agricoltori in regime speciale (art.34 comma 6 del Dpr 633/72)
4. Medici, farmacisti e operatori sanitari per le sole operazioni oggetto di trasmissione dei dati al sistema TS (Tessera Sanitaria)
5. Le ASD (Associazioni Sportive Dilettantistiche in regime forfettario con ricavi fino a 65.000 euro annui)
6. Tutte le imprese per le operazioni di cessione di beni e prestazioni e servizi nei confronti dei non residenti (sia comunitari che extra comunitari)

Sanzioni

Le sanzioni sono cancellate o ridotte fino al prossimo settembre (2019) per i contribuenti IVA mensili e, fino al 30 giugno, per i contribuenti IVA trimestrali. Decorsi questi termini scatteranno le sanzioni complete.

Ricapitolando:

• Il DL fiscale ha in pratica cancellato tutte le possibili sanzioni per i primi sei mesi del 2019 (per tutti coloro che non si adeguano al nuovo sistema di fatturazione elettronica o per ritardi nella trasmissione delle fatture elettroniche). Sempre a patto che tali disguidi non abbiano effetto alcuno sulla liquidazione IVA.

• Sanzioni più ridotte sono invece previste nei seguenti casi:

o Per i ritardi che avverranno dopo il 1 Luglio 2019 (con sanzioni ridotte all’80%)
o Per il committente/cessionario in caso di erronea detrazione IVA
o Per chi entro il termine per la liquidazione del mese o trimestre successivo emette le fattura elettronica.

Il testo del nuovo Decreto Fiscale ha dunque pienamente confermato l’entrata in vigore ufficiale della Fattura Elettronica a partire dal 1 Gennaio 2019, accompagnando però tale obbligo ad un avvio molto soft di sanzioni per tutti coloro che non si adegueranno all’istante.