Che cos'è la Tax Compliance?

Per Tax Compliance si intende il livello di adesione del contribuente agli obblighi fiscali, che l'Amministrazione finanziaria ottiene utilizzando opportunamente due leve: da un lato il servizio, l'assistenza e le informazioni che fornisce al singolo, dall'altrointroducendo sistemi come la fatturazione elettronica per contrastare l'evasione fiscale.

Quando si parla di Tax Compliance non si può non citare l'IVA (Imposta sul Valore Aggiunto), applicata sul valore aggiunto di di ogni fase della produzione, di scambio di beni e servizi.

Per quanto concerne le fatture commerciali, il sistema di detrazione IVA funziona in modo che l'ammontare sia pari al valore dell'IVA sulle vendite meno l'IVA sugli acquisti.

Il fornitore deve accreditare l'IVA all'acquirente, che a sua volta la detrarrà addebitandola ai propri clienti. È una sorta di catena, in cui tutti i soggetti anticipano l'ammontare IVA ma lo recuperano addebbitandolo ai propri clienti.

La tax Compliance, quindi, ha l'obiettivo di contrastare l'evasione fiscale, ricercando le migliori soluzioni per determinare, nel pieno rispetto delle disposizioni vigenti, il minor carico fiscale possibile per l’impresa ed evitare, in questo modo, di dover affrontare estenuanti contenziosi con l’Agenzia delle Entrate, con le perdite di tempo e tutti i costi connessi.

Ogni Paese ha la propria normativa fiscale, con legislazioni specifiche che vengono aggiornate regolarmente ed è proprio per questo che può essere complicato gestire la compliance internazionale.

I dipartimenti fiscali e i governi chiedono trasparenza alle imprese per ridurre l'evasione fiscale e colmare il Tax gap, che è la differenza tra il totale delle tasse che lo Stato incasserebbe se tutti le pagassero e le tasse versate effettivamente.

Che relazione c'è tra la Tax Compliance e la fatturazione elettronica?‍

La Tax Compliance e la fatturazione elettronica sono correlate perché la fatturazione elettronica riduce gli errori umani e le frodi, rendendo trasparente e tracciabile le operazioni di imprese e liberi professionisti. In questo modo è più facile essere conformi alla Tax Compliance poiché le regole corrette vengono applicate automaticamente in ogni fase del processo di fatturazione.

‍Per contribuire a colmare il divario dell'IVA e migliorare la Tax Compliance, i governi di tutto il mondo stanno introducendo normative sulla fatturazione elettronica, che variano da Paese a Paese. Le differenze riguardano i formati delle fatture, il sistema di fatturazione e il tempo di archiviazione richiesto.

I principali fornitori di fatturazione elettronica, come ad esempio Unifiedpost Group, agevolano le aziende garantendo il rispetto di tutti i dettagli fiscali, i formati delle fatture e i requisiti nazionali corretti.

‍‍Che cosa significa per le imprese Tax Compliance?

I governi di tutto il mondo stanno introducendo la fatturazione elettronica come strumento per ridurre il gap dell'IVA e snellire i processi all'interno dei loro uffici amministrativi. Le aziende devono conformarsi alle norme di fatturazione elettronica e di Tax Compliance obbligatorie del proprio Paese per evitare sanzioni e serrati controlli IVA.

Date le differenti normative fiscali nei vari Paesi, le aziende internazionali devono essere molto attente nel rispettarle per evitare multe.

In particolare, la fatturazione elettronica e la tax compliance stanno diventando sempre più dipendenti l'una dall'altra. Le normative creano sfide per molte aziende, sia che si tratti di aziende locali che di aziende che si stanno espandendo a livello internazionale.

Per aiutare a risolvere questa sfida per le aziende a livello locale e globale, le aziende devono optare per una soluzione di fatturazione elettronica che garantisca la loro conformità.

Il Tax Gap in Italia è diminuito: da 107 miliardi nel 2016 a 83 miliardi nel 2021

Il Tax Gap, dal 2016 al 2021, ha avuto un calo complessivo di oltre 24 miliardi di euro. In 10 anni l'Italia ha dimezzato l'IVA evasa grazie anche all'introduzione della fatturazione elettronica, che ha reso trasparente e tracciabile le operazioni di imprese e liberi professionisti. Tramite un software di compilazione automatica, la fattura viene infatti compilata e firmata digitalmente con una marca temporale che rende immodificabile il contenuto del documento. Questo viene poi inviato al destinatario attraverso il Sistema di Interscambio dell'Agenzia delle Entrate, che può così avere visibilità sulle transazioni.

Ma a contribuire alla diminuzione del Tax Gap è anche l'uso dei pagamenti digitali, che tra la fine del 2019 e l’ultimo trimestre del 2021 è aumentato del 10%, è passato dal 30% al 40%.