Forse più comunemente indicata come capacità di adattamento in condizioni avverse, ma non è solamente questo, è molto di più. La Resilienza Imprenditoriale tiene in considerazione prima, durante e dopo il manifestarsi di un cambiamento, permettendo all’imprenditore dotato di questa caratteristica di non farsi sopraffare delle condizioni avverse del momento.

Semplificando ulteriormente il concetto di resilienza, potremmo quasi definirla la capacità di vivere all’interno della “Giungla Imprenditoriale”, attenzione Vivere non Sopravvivere, perché questa particolare caratteristica non permette solamente di assorbire nel migliore dei modi una situazione imprevista, ma è tipica di chi è in grado di prevenire e conseguente affrontare un evento inatteso.

Il termine “Giungla” potrebbe risultare eccessivo, ma crediamo che sia quello più appropriato per descrivere il panorama economico-legislativo che ogni professionista o impresa si trova ad affrontare quotidianamente, a maggior ragione in questo turbolento 2020. A seguito delle recenti indiscrezione e conseguente prolungamento dello stato di emergenza causa Covid-19, ci sembra doveroso affrontare il tema non solamente nella sua impostazione mentale ma anche sul piano operativo, per iniziare a sviluppare un efficace sistema di resilienza aziendale.

Nella Mentalità…

Si tratta con molta probabilità del cambiamento più complesso da adottare e implementare, non solamente a livello imprenditoriale ma anche personale.

Non trattandosi di uno strumento fisico, o digitale, non è possibile imparare ad utilizzare la Resilienza Imprenditoriale seguendo semplicemente un manuale o integrandola all’interno della nostra routine, si tratta invece di cambiare in che modo percepiamo, e valutiamo, gli elementi che circondano la nostra impresa.

Uno dei primi passo per comprendere appieno come diventare imprenditori resilienti è la presa di coscienza che nessun professionista o impresa è infallibile, ma questo non significa che, con la giusta mentalità e un adeguato supporto, non sia possibile affrontare qualsiasi imprevisto, arginandone i danni e uscendone indenni (o quasi).

Mettendo in discussione le proprie scelte passate, presenti e future è possibile arrivare a una maggiore comprensione del perché abbiamo preso quell’esatta decisione in quel preciso momento della nostra vita imprenditoriale. Capita di frequente che gli anni di esperienza, e la necessità di prendere decisioni repentine, ci facciano concentrare maggiormente sulle situazioni “nuove”, come ad esempio può essere la verifica di affidabilità di un nuovo cliente o l’analisi della capacità di un nuovo fornitore di soddisfare le nostre richieste. È fondamentale non dimenticare di  applicare la medesima attenzione e cura nel monitorare dei rapporti commerciali di lunga data. Si tratta semplicemente di un esempio, calzante in questo particolare periodo storico di mancanza di certezze, ma i casi di applicabilità di questo cambio di mentalità potrebbero essere molti altri.

Potrà apparire come una frase fatta, ma a volte è necessario adottare un punto di vista differente per fronteggiare “Sfide inattese”, perché le minacce non sempre arrivano dall’esterno, ma potrebbero arrivare proprio dalle situazioni che ormai riteniamo di gestire efficacemente e quindi affidabili.

Chiunque può commettere un errore nel lungo e tortuoso percorso che accompagna i Portatori di Partita IVA (concedeteci questo termine atipico). Come professionisti o imprenditori, con magari numerosi dipendenti a cui pensare, il margine di errore è veramente basso e anche una sola scelta sbagliata potrebbe vanificare anni di duri sacrifici. Proprio per questo motivo, risulta necessario sviluppare una flessibilità di adattamento del pensiero per poter rivalutare anche situazioni consolidate, riadattandole al contesto attuale.

… e nei Processi

Come spesso accade la volontà di intraprendere un cambiamento non sempre è sufficiente, è necessario raggiungere gli obiettivi di business rendendo, allo stesso tempo solida la propria posizione all’interno del mercato e liquida la propria cassa. I possibili strumenti di analisi e prevenzione sono molteplici.

Considerando il settore in cui operiamo, non possiamo che consigliare l’implementazione di un sistema di monitoraggio relativo al rischio di credito, ovvero l’adozione di strumenti in grado di comprendere se, tra tutti i soggetti con cui si intrattengono rapporti commerciali, sono in atto variazioni degli indicatori di affidabilità finanziaria, che potrebbero presto trasformarsi in potenziale insolvenze. Un esempio concreto è rappresentato dagli indicatori di Credit Score, volti ad analizzare proprio questi dati (di seguito un esempio di sistema di Credit Score nativamente integrato all’interno della nostra piattaforma di fatturazione elettronica) potendo così salvaguardare il tuo business dai possibili problemi di solvibilità di partner commerciali attuali e prospettici.

Probabilmente alcuni concetti espressi potranno sembrarti delle banalità, ma siamo convinti che pur nella sua banalità un pensiero così semplice può essere in grado di cambiare quel tanto che basta la tua percezione all’interno della “Giungla Imprenditoriale”.

Se invece dei discorsi astratti, preferisci approfondire con praticità gli argomenti legati alla salvaguardia e prevenzione dei rischi in questo delicato periodo, in particolare quelli legati al credito, non ti resta che consultare la pagina dedicata al Webinar del 21 ottobre, dove abbiamo avuto modo di affrontare insieme a esperti del settore, le possibilità legate alla tutela degli obiettivi di Business.