Il D.lgs. 148/2018 recepisce la direttiva 2014/55/UE, che ha come scopo quello di rendere maggiormente uniformi le regole di fatturazione in ambito UE, imponendo ai soggetti sopramenzionati di ricevere ed elaborare le fatture elettroniche nei formati conformi allo standard europeo. A tal proposito, viene assicurata l’uniformità tra le regole di gestione delle fatture elettroniche in formato “europeo” e quelle delle “fatturePA”, disciplinate dal DM 55/2013.

Anche le fatture elettroniche “europee” saranno trasmesse mediante il Sistema di Interscambio, che dovrà essere aggiornato con nuove funzionalità. Il tracciato previsto dalla fattura elettronica europea è un tracciato diverso da quello XML previsto per la fatturaPA in Italia, tale formato è chiamato UBL (Universal Business Language). Tuttavia, la relazione tecnica al D.lgs. fornisce importanti indicazioni, precisando che sarà il SdI che continuerà a ricevere tutte le fatture dirette alle Pubbliche amministrazioni, per poi tradurre quelle prodotte in formato europeo UBL al ne di inoltrarle in formato fatturePA XML alle amministrazioni destinatarie, assieme alla fattura originale. Siprevede a tal proposito che i futuri step normativi considerino la revisione delle attuali regole di rifiuto della fattura da parte delle amministrazioni, ma anche l’apposizione obbligatoria della firma elettronica al le XML per le fatturePA.

E le aziende? Abbiamo esteso le domande a Roberto Scordino, socio e Amministratore Unico di Acta Srl, realtà che opera su tutto il territorio nazionale per conto dei fornitori della Pubblica Amministrazione, in particolare il Servizio Sanitario. Il suo obiettivo è agevolare e snellire tutte le problematiche burocratiche ed amministrative che possono ostacolare il lineare flusso di informazioni e regolarità nei rapporti amministrativi/contabili, in particolare facenti capo al pagamento dei credito della Pubblica Amministrazione verso i propri fornitori.

1) A tre mesi dall’introduzione, come procede il vostro usso di fatturazione elettronica? "Il nostro usso di fatturazione elettronica procede regolarmente e senza difcoltà alcuna. La semplicità di inserimento e la tempestività dei riscontri ci permettono di avere un controllo ed una gestione regolare e precisa delle fatture sia attive che passive". 

2) Come avete operato la scelta dell’operatore di servizi di fatturazione? "Abbiamo valutato diversi fornitori e abbiamo operato la nostra scelta, che è ricaduta su Digithera, per la semplicità estrema di utilizzo e la consulenza ricevuta che ha reso semplici argomenti sconosciuti e che sembravano, visti da fuori, particolarmente complessi".

3) Quali problemi avete riscontrato? Un miglioramento o un peggioramento rispetto al passato? "La fatturazione elettronica è comunque un miglioramento rispetto al passato anche se all’inizio ha costretto chiunque a modiche organizzative all’interno di ogni organizzazione, piccola o grande che sia. L’investimento del tempo viene però ampiamente ed immediatamente recuperato. Un ulteriore vantaggio è la garanzia della certezza della ricezione delle fatture emesse. Inoltre permette un’automatica ed immediata conservazione sostitutiva dei documenti".