1,3 miliardi di fatture che avremmo potuto trasformare in dati, solo in Italia e solo nel 2015, attraverso la digitalizzazione. I numeri delle fatture scambiate in Italia nel 2015, presentati dall’«Osservatorio fatturazione elettronica e dematerializzazione» della School of management del Politecnico di Milano, sono impressionanti, e fanno capire la portata del mercato potenziale della digitalizzazione.


Slide presentata nel corso del convegno "Trasformazione digitale: B2B .. or not to be", 16 giugno 2016

Il beneficio per il sistema paese è enorme, considerando il beneficio in termini di riduzione del costo di processo, di riduzione di carta prodotta, di aumento della conformità dei documenti e di riduzione del tempo di contabilizzazione.

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Risparmio immediato per le aziende.

Il Politecnico di Milano ha stimato un risparmio tra i 5,5 e i 8,2 euro per ogni fattura elettronica in formato strutturato rispetto all’emissione di una fattura in formato tradizionale (cartaceo o pdf). Analizzando invece la completa gestione del ciclo dall’ordine all’incasso il vantaggio arriva tra i 25 e i 65 euro per ciclo. Tale risparmio è legato alla riduzione dei tempi di chiusura contabile e ad altri benefici collegati, basti pensare all’automatizzazione della protocollazione e della conservazione, con risparmio di costi, carta e tempo per tutti.


Considerando che solo il 6% delle fatture emesse in Italia è stata emessa in formato digitale, i margini di risparmio sono ancora tutti decisamente da sfruttare.


Un patrimonio di dati da gestire.

Emettere fatture digitali vuol dire che i dati di fattura, tutti, saranno pre-caricati nei sistemi gestionali evitando di dover inserire a mano i dati con rischio di errori o omissioni. Questo alimenterà sistemi di workflow e processi riconciliazione (ovvero controllo e incrocio di dati) molto più rapidi. Per esempio, un cliente avrà visibilità immediata dei suoi fabbisogni finanziari ed il fornitore potrà sapere subito se la fattura viene accettata o meno e magari anche pagata.

 

Un unico punto di accesso per le gestione di tutti i documenti.

Grazie all’integrazione tra i software gestionali e gli access point della fatturazione digitale, oggi un’azienda può gestire qualunque formato di ingresso o uscita dei documenti – fatture ma anche ordini e documenti di trasporto - per servire filiere già avanti nella dematerializzazione (Pubbliche amministrazioni, ma anche EDI) e gestire un processo interamente dematerializzato.