Liliana Fratini Passi, Direttore Generale del Consorzio CBI, promosso dall’ABI, nell'intervista pubblicata da Eurispes il 1 dicembre parla dello sviluppo di servizi di digitalizzazione a livello cooperativo "Sostenendo fortemente la cultura del “fare sistema”, ovviamente nel rispetto dello spazio competitivo delle singole industrie e singoli attori, affinché il nostro Paese recuperi il posto che merita nell’economia internazionale".


Il livello cooperativo di digitalizzazione cui fa riferimento la Passi coincide con quello di interoperabilità delle diverse piattaforme di comunicazione telematica oggi presenti sul mercato. Raggiungere l'integrazione dei diversi sistemi, anche non necessariamente tramite l'imposizione di standard comuni, consentirebbe di integrare anche le esigenze e le esperienze dei singoli clienti, mettendole su uno stesso piano e rendendole confrontabili, indipendentemente dai formati che ognuno usa, con enormi vantaggi in termini di soddisfazione del cliente stesso e di efficienza del processo.


All'estero questo approccio "cooperativo" è già adottato, ad esempio, in linea con le indicazioni dell'iniziativa PEPPOL (Pan-European Public Procurement On Line) che ha come obiettivo quello di individuare delle soluzioni che permettano a qualsiasi operatore economico dell’Unione Europea di partecipare a una gara d’appalto di una Pubblica Amministrazione di un altro Stato Membro grazie ad un’unica piattaforma digitale.

Noi di Digithera confidiamo che a breve anche la fatturazione elettronica adottata in Italia rientri in questo disciplinare.


Fatturazione elettronica e digitalizzazione